October 17, 2016

Fashion Tales. Quattromani FW16 + SS17.


Nei miei ultimi post, quasi con alternanza, mi sono lamentato e esaltato quando una collezione non trasmette nulla o quando, al contrario, racconta una storia, di outfit in outfit, rendendo la moda significativa e degna di essere recensita.

Ovviamente, non mi lascio quindi, sfuggire l'occasione di parlare nuovamente di Quattromani, il brand di Massimo Noli e Nicola Frau, i 'menestrelli' del folklore sardo, attraverso le loro sofisticate collezioni che raccontano ogni stagione una leggenda della loro terra di origine. 



La collezione FW16, ispirata all'Argia, vista e recensita durante AltaRoma lo scorso gennaio, e' finalmente disponibile sia online che nelle boutique e nelle immagini del lookbook, dove e' possibile apprezzare ancora meglio i singoli capi, senza la distrazione del trucco e parrucco delle foto della sfilata e non farsi sfuggire le meravigliose borse color block.




October 15, 2016

American Adventure. I gioielli e le borse SS17 di Giuliana Mancinelli Bonafaccia.


Da Chicago a Santa Monica, la route 66 che attraversa gli Stati Uniti, fa da sfondo e ispirazione alla collezione SS17 di gioielli e borse della designer romana Giuliana Mancinelli Bonafaccia. Nell'ideale boutique della mia mente, l'intera collezione avrebbe spazio, considernado non solo la bellezza ma anche la qualita' delo design e dei materiali.

Oro giallo, verde e palladio sono alla base di orecchini, bracciali e anelli che raccontano il paesaggio della lunga autostrada americana; le borchie ricordano l'arida vegetazione fatta di catcus e cespugli, le stelle in pave' di Swarovky e gli elementi geometrici astratti richiamano i cieli stellati, i neon delle insegne e le forme degli essenziali segnali stradali.



October 3, 2016

Un'Italiana (romana) a Parigi e la Moda Raccontata.


Se cinque settimane fa sembrava che raccontare la moda, in passerella e nei negozi, fosse ormai una missione impossibile, e' bastata un azzeccatissimo giro di poltrone per rivedere due collezioni emozionanti a due giorni di distanza, a Parigi. Parlo dell'esordio di Maria Grazia Chiuri da Dior e di Pierpaolo Piccioli in solitaria da Valentino. I due designer (romani) si vanno ad aggiungere allo storyteller di nuova generazione Alessandro Michele.

A prescindere dalla romanita' degli stilisti ( di cui sono fiero) mi sono chiesto come mai loro tre siano capaci di creare collezioni che parlano del passato e del futuro, creative e commerciali e  una gioia per gli occhi e per la mente. Il talento e' uno degli ovvi elementi che li accomuna, dote che che va coltivatoa ed educatoa, ma che in ognuno di noi, in ogni specifico campo, o c'e' o non c'e'.
La lunga gavetta, inoltre li accomuna; la pazienza di lavorare dietro le quinte, negli uffici stile e nei vari reparti, di stagione in stagione, imparando i meccanismi interni di un'azienda e trovando un proprio metodo di lavoro. Infine la capacita' di osservare il mondo a 360 gradi, essere curiosi, documentarsi, appprofondire e trovare connessioni, estetiche e creative che possano concretizzare una collezione in maniera coerente. Spero che il trio, Chiuri, Piccioli, Michele siano di esempio per quegli stilisti che di stagione in stagione fannos filare collezioni vuote, prive di contenuto e significato, utili solo a intasare Instagram e a buttare fumo negli occhi con il 'see now, buy now'